In questa guida spieghiamo come richiedere il conteggio estintivo a Deutsche Bank e mettiamo a disposizione un fac simile di richiesta conteggio estintivo.
Come Richiedere il Conteggio Estintivo a Deutsche Bank
Se anche tu ti stai domandano come fare per richiedere il conteggio estintivo Deutsche Bank, allora non dovrai far altro che continuare a leggere il presente articolo. Qua di seguito, infatti, troverai informazioni utili e tutto ciò che ti occorre sapere sul tema, onde evitare di incappare in errori e problematiche altrimenti facilmente evitabili.
Ma passiamo subito al lato pratico e vediamo nei dettagli cos’è bene conoscere sulle modalità per domandare un conteggio estintivo Deutsche Bank.
Prima di entrare nel merito della questione, occorre fare una breve premessa volta a chiarire determinati concetti, utili per meglio comprendere di cosa stiamo parlando.
Richiedere un finanziamento alla banca, ed in particolare alla Deutsche Bank può trarre origine dalle ragioni più varie: sia esse per motivi personali, per avviare un’attività di tipo commerciale, per acquistare un immobile e via dicendo. Una volta ottenuto, però, è possibile che si verifichi la necessità di estinguerlo, ovverosia di chiudere il finanziamento prima della sua naturale scadenza. Anche in questo caso le motivazioni possono essere molteplici, ma che quasi sempre inducono la persona che ha acceso detto finanziamento a tirare un bel sospiro di sollievo.
Sul tema la Corte Costituzionale, mediante apposita sentenza, ha fatto valere il diritto, da parte del soggetto consumatore, alla riduzione di tutti gli oneri che egli ha sostenuto ai fini del finanziamento, qualora questo venga chiuso in via anticipata.
Il che significa che chi desidera procedere all’estinzione cosiddetta anticipata di un finanziamento, sia esso quindi acceso con la Deutsche Bank oppure no, avrà pienamente diritto ad una riduzione delle spese, sia esse quelle già sostenute per l’ottenimento del finanziamento, sia i costi maturati nell’ambito del rapporto contrattuale, a prescindere dalla data in cui è stato sottoscritto il contratto.
Appurato ciò torniamo alla domanda iniziale: come fare, in concreto, per richiedere il conteggio estintivo alla Deutsche Bank?
Innanzitutto, è bene sottolineare come l’estinzione anticipata di un finanziamento possa comunque avvenire sempre ed in ogni momento, giacché non sussistono restrizioni relativamente alle tempistiche.
In ogni caso, qualora l’intenzione fosse quella di procedere in tal senso e domandare un conteggio estintivo, sarà opportuno contattare direttamente la Deutsche Bank per ottenere tutte le informazioni possibili e comprendere come fare per inoltrare la relativa comunicazione. Soltanto allora, infatti, la banca potrà agilmente provvedere ad effettuare i necessari calcoli per l’estinzione in via anticipata e la chiusura.
Quando infatti una persona decide di far richiesta per un finanziamento, è la banca che, a seguito di un’accurata istruttoria, stabilire se concederlo o meno. E se la risposta risulta favorevole, l’istituito di credito sottopone al cliente della documentazione da firmare che tuttavia, spesso e volentieri, non viene letta o esaminata accuratamente. Tra la suddetta documentazione dovrebbe esserci anche quella che esplica le ragioni per cui la somma che deve essere restituita alla banca deve essere superiore rispetto all’importo che viene accreditato al richiedente sul proprio conto corrente bancario.
Una simile differenza, infatti, trova giustificazione, oltre ai vari interessi, in una serie di costi aggiuntivi che sono finalizzati a ripagare tutta quella attività che ha posto in essere la banca per fondere il finanziamento al cliente (tra questi troviamo, ad esempio, le attività inerenti all’avvio della pratica).
Dunque, sempre rimanendo sul fattore spese relative all’estinzione anticipata di un finanziamento, è bene precisare, appunto, che essere comprendono anche quelle istruttoria, ovverosia gli oneri che la banca ha effettivamente sostenuto nel periodo antecedente alla concessione del prestito.
Solitamente non si parla di costi fissi, bensì di cifre che mutano a seconda dell’importo domandato a titolo di finanziamento, nonché alle regole della banca.
Riguardo al rimborso di dette spese, questo può avvenire o in una sola soluzione, oppure in più rate.
Sempre a mero titolo esemplificativo, tra gli oneri è possibili citare quelli inerenti ad un’eventuale valutazione del bene immobile, qualora stessimo parlando di mutuo di natura ipotecaria, oppure le spese finalizzate alla verifica alla Centrale “rischi” di intermediazione di tipo finanziario, ovverosia per valutare se il richiedente è un cattivo pagatore oppure no.
Passando adesso alle altre spese, dunque non più quelle di istruttoria, alla banca deve essere restituita la cosiddetta imposta corrispondente a sedici euro, più l’imposta di euro due su ciascun rendiconto (se il saldo è superiore a circa settantasette euro e pochi centesimi).
In aggiunta a quanto sopra, al cliente verrà domandato un rimborso delle spese inerenti all’emissione degli estratti conto che siano periodici, nonché dei costi sostenuti per l’incasso delle varie rate oppure dei bollettini di natura postale. Oltre ai costi di assicurazione e, come già anticipato, agli interessi.
Ma cosa accade, concretamente, quando viene richiesto il conteggio estintivo a Deutsche Bank? In sostanza, l’interessato si attiva per far valere quello che è il diritto che spetta ad ogni singolo consumatore di portare a conclusione il finanziamento in un periodo che sia antecedente rispetto al termine pattuito con la banca.
Vediamo adesso, più nel dettaglio, cosa dice a riguardo la normativa attualmente vigente nel nostro paese.
La normativa strettamente bancaria, al principio, sanciva che, qualora un soggetto fosse interessato a richiedere l’estinzione in via anticipata di un finanziamento accesso con l’istituto di credito in questione, l’interessato, ovverosia il consumatore finale, aveva pienamente diritto a vedersi detrarre quegli oneri che maturavano per tutta la durata del contratto di finanziamento e non quelli che effettivamente erano stati ottenuti una volta soltanto, quando detto contratto era stato concluso (tra cui i costi inerenti all’istruttoria).
In altre parole, il richiedente poteva procedere con l’estinzione del finanziamento in via anticipata, pagando, in aggiunta all’eventuale penale così come indicato nel relativo contratto (cosa che non può comunque essere prevista per i mutui richiesti per comprare una prima casa o per ciò che concerne la sua ristrutturazione), un importo corrispondente alle rate concretamente ancora dovute dal consumatore, sottratti gli interessi calcolati su dette rate, le spese inerenti all’incasso delle suddette rate e di quelle di assicurazione (ridotte comunque in maniera proporzionale a quella che è la durata cosiddetta residua del contratto di finanziamento).
Una simile previsione ha subito una sostanziale modifica nell’anno 2021, in conseguenza di determinate statuizioni da parte della Corte di Giustizia dell’Unione Europea. Invero, la nuova normativa stabilisce che, se un soggetto ha interesse a richiedere il conteggio estintivo, ovverosia ad estinguere anticipatamente un finanziamento, le diminuzioni a cui lo stesso avrà diritto verranno calcolate non solo sugli oneri sostenuti ai fini dell’ ottenimento del finanziamento medesimo, ma anche su quelli che sono maturati nel corso del contratto.
Sul punto, tuttavia, è bene specificare che questo valeva per quei contratti che sono stati stipulati a seguito dell’entrata in vigore della sopracitata normativa. Adesso invece, in conseguenza di decisione da parte della Corte Costituzionale, anche il soggetto che ha acceso un finanziamento in un periodo antecedente al 26/05/21, avrà pieno diritto a beneficiare della diminuzione delle spese, qualora volesse procedere con l’estinzione in via anticipata, sostenute una volta soltanto per l’ottenimento del finanziamento. Oltre a quelle maturate nel corso del rapporto contrattuale.
Il che significa che, grazie alle disposizioni della Corte Costituzionale (peraltro molto recenti), dovranno essere sottratti gli interessi, gli oneri d’incasso delle varie rate che non siano scadute, i bolli e gli oneri degli estratti conti, oltre a tutte le altre spese sopracitate.
Modello Richiesta Conteggio Estintivo Deutsche Bank
Di seguito si trova un fac simile richiesta conteggio estintivo Deutsche Bank da scaricare e compilare.
Richiesta Conteggio Estintivo Deutsche Bank
Luca Polito
Luca Polito è un esperto del settore bancario che ha dedicato la sua carriera a una vasta gamma di servizi finanziari. Come operatore di sportello, Luca ha maturato una profonda conoscenza pratica delle operazioni di cassa, che spaziano da prelievi e versamenti, al cambio assegni, alla gestione dei bonifici, nonché alla predisposizione dei RID.
Sul suo sito, Luca condivide la sua esperienza e competenza con una serie di guide dettagliate che coprono tutti gli aspetti delle operazioni e dei servizi bancari. La sua profonda conoscenza del settore e la sua capacità di spiegare concetti complessi in termini semplici e comprensibili rendono le sue guide una risorsa preziosa per chiunque cerchi di capire il mondo della banca e dei servizi finanziari.